Concerto di primavera
Sabato, 14 marzo 2015, nella chiesa Sankt Ulrich si è tenuto il concerto della Corale Pro Ticino di Winterthur che da tempo aspettavamo con impazienza. Ciò per diverse ragioni: in primo luogo, diversi famigliari e conoscenti cantano nel coro, ciò che naturalmente rappresentava uno dei punti forti. In secondo luogo, alcuni anni fa abbiamo assistito ad un concerto con ospite la Corale Pro Ticino di San Gallo ed eravamo rimaste colpite dal vivace ed affascinante dirigente di questo coro.
La serata è stata aperta dalla Corale Pro Ticino di Winterthur. Ci ha colpito in modo particolare quanto diversificate e variate siano state le canzoni. Dal brioso “A mezza strada”, al melodioso “I campan dal Mendrisiott” fino al melanconico “Signore delle cime” erano rappresentati tutti gli stili musicali. Naturalmente le molte faccie conosciute fra i cantanti rappresentavano il culmine di questa esibizione.
In seguito c’è stato il primo intermezzo del Trio strumentale, la Bandella d’Indent, che sono scesi in pista con clarinetto, fisarmonica, tromba e bassotuba. Poi è stato il turno della Corale Pro Ticino di Zurigo. Anche questa esibizione è stata molto variata e appassionante. Oltre ai bellissimi canti, le divertenti descrizioni delle canzoni hanno suscitato ricorrenti sorrisi fra il pubblico.
Come terzo coro si è esibita la Corale Pro Ticino di San Gallo che, come già detto sopra, aspettavamo con impazienza. E non ci ha deluso! Con i suoi accompagnamenti alla pianola ed i movimenti ritmici, il dirigente ha diffuso buon umore fra gli ascoltatori che non hanno esitato battere le mani a ritmo di musica o addirittura a sostenere il coro a voce. La canzone “Aprite le porte” ci ha suscitato ricordi d’infanzia, così che anche noi ci siamo ritrovati a cantare l’una o l’altra strofa.
Alla fine i tre cori riuniti ci hanno presentato il canto d’assieme “Dì növ”. L’ultimo pezzo di questa bella serata è stata “La Trecciaiola”, proposta dai tre cori a cui si è unita anche la Bandella d’Indent.
Marisa e Manuela Schudel (estratti della Rivista Ticino 06-07/2015)
Tempi andati
Sabato, 14 marzo 2015, ho lasciato il Ticino per assistere nella chiesa cattolica di St. Ulrich alle esibizioni delle Corali Pro Ticino di Winterthur, Zurigo e San Gallo. Mi ha commosso in modo particolare vedere i costumi ticinesi. Ciò mi ha riportato alla memoria quell’atmosfera dei tempi andati che comunque in Ticino non si respira più nella vita quotidiana ma solo nelle manifestazioni folcloristiche.
Molto diversificato e variato il repertorio. Tre cori e tre modi diversi di interpretare le canzoni del folclore popolare: brioso Winterthur, serio e classico Zurigo, allegro e fantasioso San Gallo. Mi sono piaciuti tutti, compresa la Bandella d’Indent che faceva da cornice ai canti. E poi il gran finale con tutti gli 80 coristi riuniti in un canto d’assieme “Dì növ”. Grandioso! Mi sono portata a casa le profonde emozioni suscitate. Complimenti a tutti gli interpreti e organizzatori per la buona riuscita della manifestazione.
Alda Soldini (Rivista Ticino 06-07/2015)